Se si confrontano le materie prime di Nutella con quelle delle altre creme spalmabili, nel nostro caso -Magnum Intense, Novi e Lindt – si nota che gli ingredienti sono simili ma cambiano le quantità e il tipo di grassi. I più importanti sono nocciole, cacao e burro di cacao, il 90% circa dei costi delle materie prime.
Dalla analisi comparativa dei due prodotti, emerge con evidenza, che le due creme si discostino molto per il contenuto di nocciole, che sono l’elemento caratterizzante le creme spalmabili Gianduja (nocciole e cacao).
La Nutella ha un basso contenuto di nocciole (13%) mentre la crema di nocciole 800 ne contiene ben il 55%. Questa differenza, ci porta immediatamente ad osservare la presenza di un ingrediente indesiderato presente in quantità massiccia nella Nutella, che permette di sopperire alla mancanza di nocciole e di conseguenza ai “grassi buoni” che esse forniscono, l’olio di palma!
Si tratta di un grasso, reperibile sul mercato, a basso costo per le aziende, che tuttavia non ha un buon profilo dal punto di vista nutrizionale essendo ricco di grassi saturi, specialmente se viene abbinato ad ingredienti come lo zucchero; anzi possiamo tranquillamente affermare che grassi saturi e zucchero è tra le combinazioni più nocive per l’essere umano.
La Nutella contiene circa il 30% di olio di palma sul totale prodotto, una quantità davvero elevata!
Le nocciole, al contrario, sono ricche di grassi insaturi, non saturi. E sono ricche di fibre e proteine che apportano benefici su più fronti alle nostre cellule.
Conclusioni. Le creme che “imitano Nutella” hanno scarse possibilità di successo, perché nessuno riesce a produrre una crema altrettanto appetibile a un prezzo così conveniente.